| LOCALITA’ DI PARTENZA | San Martino (SO) |
| QUOTA ATTACCO | - |
| QUOTA ARRIVO | - |
| ESPOSIZIONE | S |
| TIPO DI ROCCIA | Granito |
| PERIODO CONSIGLIATO | Aprile - Maggio |
| RIFUGIO D’APPOGGIO | - |
| PRIMI SALITORI | Ivan Guerini e Mario Villa nel 1977 |
| DIFFICOLTA’ | VII |
| SVILUPPO DIFFICOLTA’ | 550m |
| TEMPO DI SALITA | 4h30 |
| TEMPO DISCESA | 2h |
| ATTREZZATURA e CHIODATURA | la via è completamente da proteggere con friend anche grossi e nuts |
| VALUTAZIONE ITINERARIO | via semplicemente di grande spessore alpinistico…..poi…..aperta dal sig.Mario Villa…. |
| ACCESSO e AVVICINAMENTO | Attacco: giunti a San Martino (Val Masino, SO) superare il centro e proseguire in direzione Val di Mello fino a trovare un grosso parcheggio su terreno sterrato (ricordarsi di pagare il parcheggio!) e li sostare. Prima dell'Osteria del Gatto Rosso risalire il pendio per prati e blocchi rocciosi stando sulla destra del torrente Livincina e quando si incontra una bastionata scendere sul letto del fiume(spesso in secca), risalirlo per placchette fino alla base di un caminetto con alberi . Proseguire facendo attenzione a seguire la giusta direzione fino ad incontrare una faticosa placca che si supera grazie a corde fisse…abbastanza usurate. Si risale poi una cengia obliqua esposta e di nuovo per il greto del fiume per rocce verso destra, quindi con l’aiuto di altre corde verso l’attacco della via che risulta essere sotto “la tromba”, il famoso tetto, poco a destra rispetto alla fessura verticale che spara in direzione del cielo che ci porta “nell’oceano di granito”. Tempo d’avvicinamento 1,20 ora circa |
| RELAZIONE ITINERARIO | 1) e’ possibile partire da un camino poco proteggibile (V) ma noi abbiamo attaccato più a destra per rocce facili (IV°) traversando poi a sinistra e arrivando alla base di una fessura (1 chiodo per la sosta). 2) si prosegue a sinistra superando uno spit martellato (necessario l’utilizzo di un kevlar), di seguito passaggio delicato ancora verso sx (VII° o A0) fino alla base di una stupenda lama verticale. 3) salire la lama con passaggio atletico in Dulfer (lunga lama continua di VI+). Proteggersi con friends, chiodatura lunga! (è possibile rinviare dopo pochi metri dalla partenza su uno spit della via a sx posto sulla lama). Salendo la fessura si allarga e.. “molla un po’… fino ad arrivare in sosta su 3 chiodi…da rinforzare. 4) Salire ancora verticalmente la fessura divenuta più larga, con incastri di mani e piedi, fino ad una placca che dopo un delicato traverso conduce ad una comoda sosta sulla Dx. (VI+) 5) continuare nel camino sovrastante uscendo da uno strapiombo e per fessure fino alla sosta su massi con cordoni, sotto il tetto chiamato la "tromba"(VI+). 6) Tiro della tromba VII, fisico e impegnativo. Necessari friend grossi (friend n°4-4,5/5), presenti cordini e chiodi. Attenzione al passaggio di uscita reso difficile dalla roccia liscia in appoggio ai piedi. Sosta attrezzata nella nicchia. 7) Uscire dalla nicchia e un ultimo tratto impegnativo (azzerabile con un cordino, passaggio breve di VII o A0) che porta fuori dalle difficoltà sostenute. Sosta sulla pianta. 8) Risalire la rampa (proteggibile con friend nella fessura a sinistra) su difficoltà minori IV. Sosta su friend 9) Continuare a risalire la rampa, IV. Sosta su friend alla base di una evidente fessura 10) a questo punto è meglio seguire una divertente e facile lama che si lancia verso destra (evitare di seguire la fessura verticale di V° che risulta essere improteggibile per diversi metri!) sosta su pianta (IV°) 11) Risalire le facili placche tenendosi al centro (III, IV°) 12) Uscire per facili roccette fino al boschetto sommitale (III°) |
| DISCESA | dal prato sommitale dirigersi verso sx (faccia a monte) e seguire le tracce che superato un boschetto portano agli anelli di calata. la discesa in doppia è su comodi anelli posti a sx ogni 50/55 mt circa, è comunque opportuno verificare lo stato della corda per evitare incastri negli anelli stessi a seguito di torsioni. |
| NOTE | - |
| RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI | M. Sertori, G. Lisignoli, Solo Granito, Edizioni Versante Sud, 2007. |
| DATA RELAZIONE | 29/04/2011; Marco Fumagalli, Camba Massimo, Bertoldo Massimo, Stefano Grizzetti |
| RELAZIONE | Marco F. |